L’intelligenza artificiale e il futuro delle telecomunicazioni: l’intervista a Andrea Missori di Ericsson Italia

Nel 2025, Andrea Missori di Ericsson Italia illustra come l’integrazione dell’intelligenza artificiale e del 5G stia trasformando le telecomunicazioni, promuovendo reti più efficienti e innovative per il futuro.
L'Intelligenza Artificiale E Il Futuro Delle Telecomunicazioni: L'Intervista A Andrea Missori Di Ericsson Italia L'Intelligenza Artificiale E Il Futuro Delle Telecomunicazioni: L'Intervista A Andrea Missori Di Ericsson Italia
L'intelligenza artificiale e il futuro delle telecomunicazioni: l'intervista a Andrea Missori di Ericsson Italia - unita.tv

L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il panorama delle telecomunicazioni, portando innovazioni significative e cambiando il modo in cui i servizi vengono concepiti e forniti. Andrea Missori, amministratore delegato di Ericsson Italia, ha condiviso le strategie della compagnia per integrare l’AI nelle infrastrutture di rete, evidenziando come queste innovazioni stiano trasformando il settore.

L’integrazione dell’intelligenza artificiale nelle reti di telecomunicazione

L’adozione dell’intelligenza artificiale nel settore delle telecomunicazioni è in costante crescita, alimentando la domanda di reti più performanti e efficienti. Ericsson sta adottando un approccio duplice: da un lato, l’azienda integra l’AI nei propri prodotti e servizi, creando reti che si autogestiscono e si adattano alle diverse esigenze. Dall’altro, è essenziale che le reti stesse siano ottimizzate per supportare l’AI, generando un circolo virtuoso.

L’AI, insieme al 5G e al cloud, rappresenta i tre pilastri fondamentali della trasformazione digitale. Questi elementi non solo migliorano l’efficienza operativa, ma aprono anche nuove opportunità per gli operatori di telecomunicazioni e i loro clienti. La capacità delle reti di rispondere in modo dinamico alle richieste degli utenti è cruciale per garantire un servizio di alta qualità, in un contesto in cui la connettività è sempre più richiesta.

Progetti di Ericsson per il 5G e il valore per i clienti

Con l’espansione del 5G, Ericsson si sta concentrando sulla creazione di reti di nuova generazione, caratterizzate da potenza, apertura e programmabilità. Nel 2025, l’azienda prevede di lanciare oltre 100 nuovi prodotti di rete, tutti progettati per accelerare l’implementazione del 5G standalone su reti in banda media. Questa evoluzione è fondamentale in un mondo in cui l’80% della popolazione globale accede a Internet tramite dispositivi mobili.

Le reti devono essere in grado di supportare una vasta gamma di applicazioni e tecnologie, inclusa l’intelligenza artificiale. Reti che offrono connettività differenziata sono essenziali per sfruttare appieno il potenziale del 5G, specialmente in contesti industriali e infrastrutture critiche. Ericsson sta lavorando per garantire che le reti siano pronte a gestire le esigenze future, creando un ambiente favorevole per l’innovazione.

Monetizzazione del 5G: dalla teoria alla pratica

Il passaggio dalla fase di dimostrazione a quella della monetizzazione nel campo del 5G è attualmente in corso. Durante il Mobile World Congress, sono stati presentati progetti concreti da operatori che hanno investito nel 5G evoluto, costruendo reti di nuova generazione in grado di abilitare applicazioni e servizi per il settore industriale e per i consumatori. È fondamentale accelerare questo processo, poiché l’Europa, e in particolare l’Italia, devono affrontare sfide significative, come la necessità di consolidare il mercato e migliorare la comprensione del valore della connettività mobile di nuova generazione.

Esperienze utente avanzate: il futuro delle telecomunicazioni

Ericsson ha presentato al Mobile World Congress esperienze immersive, come il viaggio in tram con realtà aumentata, per illustrare le potenzialità future delle tecnologie. Queste applicazioni, insieme a dispositivi indossabili come occhiali smart e visori, rappresentano un passo importante verso l’integrazione dell’innovazione tecnologica nella vita quotidiana.

Le reti 5G evolute sono fondamentali per garantire un’esperienza utente fluida e continua. La capacità di gestire elevate quantità di dati e garantire latenze molto basse è cruciale per offrire esperienze premium, come nel caso di eventi sportivi o concerti. La qualità della connessione influisce direttamente sull’engagement del consumatore, con ricerche che dimostrano che problemi di connessione possono portare a un aumento della propensione a cambiare operatore.

Collaborazione per un ecosistema di rete aperto

Ericsson promuove un ecosistema di rete aperto e collaborativo, lavorando con operatori telco e altri partner tecnologici. La creazione di una joint venture come Aduna, presentata nel settembre scorso, mira a rendere disponibili le capacità delle reti 5G di nuova generazione, precedentemente limitate. Questo approccio richiede un cambio di mentalità tra gli attori del settore, favorendo un ambiente di collaborazione e fiducia.

La creazione di un “mercato delle API” è essenziale per stimolare la crescita e l’innovazione, consentendo agli sviluppatori di sfruttare il potenziale del 5G. La sfida principale consiste nel superare le barriere culturali e operative che ostacolano la cooperazione tra i vari attori della catena del valore.

La posizione competitiva dell’Europa nel contesto globale

L’Europa deve affrontare l’urgenza di colmare il divario rispetto ad altre regioni, come Stati Uniti e Cina, nel campo delle tecnologie 5G e AI. Queste tecnologie sono fondamentali per la competitività attuale e futura. Ericsson sta collaborando con i paesi europei e le istituzioni per stimolare l’Unione Europea a intraprendere azioni concrete, come delineato nel rapporto Draghi sulla competitività europea.

È cruciale che l’Europa continui a promuovere lo sviluppo tecnologico, creando quadri normativi che rimuovano gli ostacoli alla competizione e semplifichino le procedure. Solo così sarà possibile garantire un futuro competitivo e innovativo nel settore delle telecomunicazioni.