TikTok, la popolare app di condivisione video, ha visto una crescita esponenziale dal suo arrivo in Europa nel 2018, raggiungendo oltre un miliardo di utenti globali. In Italia, i dati recenti indicano che nel 2024 gli utenti mensili hanno superato i 21 milioni, con una predominanza di giovani tra i 16 e i 24 anni. Con l’aumento della popolarità della piattaforma, si è resa necessaria l’implementazione di strumenti per garantire la sicurezza digitale dei più giovani. Il 11 marzo 2025, TikTok ha annunciato aggiornamenti significativi al suo programma “Collegamento Familiare“, progettato per supportare genitori e tutori nella protezione degli adolescenti.
La crescita di TikTok e il profilo degli utenti
Dal suo lancio, TikTok ha conquistato una vasta audience, in particolare tra i giovani. Secondo i dati Audicom, il 60% degli utenti italiani ha un’età compresa tra i 16 e i 24 anni, mentre il 30% si colloca nella fascia tra i 25 e i 34 anni. Solo il 10% degli utenti ha più di 35 anni. Gli italiani trascorrono in media circa 52 minuti al giorno sull’app, un dato in linea con la media globale. Gli argomenti più seguiti includono moda, cibo, viaggi e tecnologia, con un crescente interesse per fitness e contenuti educativi. È interessante notare che il 41% degli utenti italiani utilizza TikTok anche come fonte di informazione, mentre solo il 36% si interessa a contenuti politici.
Aggiornamenti al collegamento familiare
Con l’aumento della base utenti, TikTok ha riconosciuto l’importanza di garantire un ambiente sicuro per i minori. Gli aggiornamenti al “Collegamento Familiare” includono oltre 15 strumenti progettati per migliorare la sicurezza, la privacy e il benessere degli adolescenti. Tra le novità spicca la funzione “Pausa dallo Schermo” , che consente ai genitori di impostare limiti personalizzati per l’accesso all’app, bloccandola in orari specifici, come durante la notte o durante le ore scolastiche. Questa misura mira a promuovere un equilibrio tra attività online e offline.
Un’altra funzionalità innovativa è “Tempo di Riposare” , che si attiva automaticamente per gli utenti tra i 13 e i 15 anni dopo le 22:00. Durante questo periodo, il feed “Per Te” viene sostituito da una schermata rilassante con musica calmante, favorendo il rilassamento e la consapevolezza del tempo trascorso online. Inoltre, i genitori avranno accesso a informazioni dettagliate sulla rete sociale dei propri figli, potendo vedere chi seguono e quali account hanno bloccato, per facilitare il dialogo intergenerazionale.
Collaborazioni e iniziative di sicurezza
Valiant Richey, Global Head of Outreach and Partnerships di TikTok, ha spiegato che l’azienda collabora con esperti e organizzazioni non governative a livello mondiale per sviluppare strumenti di sicurezza. Tra i partner ci sono il Laboratorio di Salute Digitale del Boston Children’s Hospital e Internet Matters nel Regno Unito. TikTok ha anche istituito un Consiglio dei Giovani composto da 28 membri provenienti da diverse parti del mondo, i quali hanno suggerito l’introduzione di avvisi anticipati prima dell’attivazione di funzioni come “Wind Down“.
In risposta a preoccupazioni riguardanti contenuti pericolosi, TikTok ha affermato di rimuovere oltre il 95% di tali contenuti prima che vengano segnalati. L’azienda ha avviato anche una campagna educativa per insegnare ai giovani a riflettere e agire responsabilmente online.
Misure contro i contenuti generati da intelligenza artificiale
Con l’aumento dei profili deepfake e delle false informazioni, TikTok ha implementato misure per garantire la trasparenza riguardo ai contenuti generati da intelligenza artificiale. L’azienda richiede che tali contenuti siano chiaramente identificati e ha sviluppato lo strumento “Content Credentials” in collaborazione con l’organizzazione C2PA per segnalare contenuti AI caricati anche da altre piattaforme. Sebbene non si sia ancora raggiunta la perfezione, TikTok si sta impegnando a guidare l’industria verso una maggiore trasparenza.
Con queste nuove misure, TikTok si propone di creare un ambiente più sicuro per i giovani utenti, promuovendo un utilizzo consapevole della piattaforma e facilitando il dialogo tra genitori e figli.