Come gestire i conflitti con i figli: il metodo della coach genitoriale Albiona Rakipi

Albiona Rakipi, coach genitoriale, propone su TikTok strategie per migliorare la comunicazione familiare e gestire i conflitti con gli adolescenti, enfatizzando l’importanza della calma e dell’ascolto attivo.

Affrontare le difficoltà relazionali con i propri figli, specialmente durante l’adolescenza, è una sfida comune per molti genitori. La coach genitoriale Albiona Rakipi offre un approccio innovativo per gestire i conflitti e le risposte scontrose dei ragazzi. Attraverso il suo profilo TikTok, Rakipi condivide strategie pratiche per migliorare la comunicazione familiare e ridurre le tensioni.

Il problema delle risposte negative

Molti genitori si trovano a fronteggiare situazioni in cui i propri figli rispondono in modo scontroso o negativo, creando un clima di conflitto in casa. Albiona Rakipi ha identificato questo comportamento come un fenomeno comune, specialmente tra gli adolescenti. Nel suo video, l’esperta invita i genitori a riflettere su come reagiscono quando i figli esprimono disaccordo o malcontento. La coach sottolinea che spesso i genitori si sentono frustrati e impotenti, cercando di trovare soluzioni immediate che, in realtà, possono aggravare la situazione.

Rakipi propone di osservare il comportamento dei bambini e degli adolescenti non come un attacco personale, ma come un’opportunità per migliorare la comunicazione. La chiave è riconoscere che le risposte negative possono derivare da emozioni più profonde, come la paura o l’insicurezza. I genitori, quindi, dovrebbero cercare di comprendere il contesto emotivo piuttosto che reagire impulsivamente.

La strategia della calma

Uno dei punti centrali del metodo di Rakipi è l’importanza di mantenere la calma durante i conflitti. L’esperta consiglia ai genitori di prendersi un momento di pausa prima di rispondere alle provocazioni dei figli. Questo approccio consente di evitare escalation di tensione e di affrontare la situazione con maggiore lucidità. Rakipi afferma che non reagire immediatamente può essere una risposta efficace, poiché dimostra ai bambini che non sempre le loro provocazioni ottengono il risultato desiderato.

La coach suggerisce di validare le emozioni dei figli, anche quando queste sono negative. Ad esempio, se un adolescente esprime disappunto riguardo a una scelta di ristorante, il genitore dovrebbe riconoscere il sentimento del figlio, dicendo: “Capisco che non ti piaccia andare lì, ma dobbiamo andare”. Questo approccio non solo riduce la tensione, ma insegna anche ai bambini a esprimere le loro emozioni in modo costruttivo.

L’importanza della comunicazione

Un altro aspetto fondamentale del metodo di Albiona Rakipi è la comunicazione aperta e onesta. La coach sottolinea che i genitori dovrebbero evitare di etichettare i propri figli come “scontrosi” o “ribelli”. Queste etichette possono creare un ciclo negativo in cui i bambini si sentono costantemente giudicati, portandoli a rispondere in modo ancora più negativo. Invece, è essenziale affrontare i comportamenti specifici senza generalizzare.

Rakipi incoraggia i genitori a instaurare un dialogo costruttivo, in cui i figli si sentano ascoltati e compresi. Creare un ambiente in cui i ragazzi possono esprimere liberamente le loro opinioni e preoccupazioni è cruciale per costruire relazioni solide e positive. La comunicazione non deve essere vista come un’imposizione, ma come un’opportunità per crescere insieme.