Un episodio insolito ha avuto luogo sulla A9, l’Autostrada dei Laghi, dove una giovane di 23 anni è stata trovata a camminare per tre chilometri nella corsia di sorpasso. L’evento, avvenuto nella mattinata di lunedì 17 marzo, ha suscitato preoccupazione e curiosità, poiché le motivazioni che hanno spinto la ragazza a intraprendere questa pericolosa passeggiata rimangono sconosciute. La Polizia Stradale è intervenuta prontamente, garantendo la sicurezza della giovane e portandola in ospedale per accertamenti.
Il soccorso della Polizia Stradale
L’allerta è scattata attorno alle 10:00, quando alcuni automobilisti hanno notato la ragazza camminare lungo la corsia di sorpasso dell’autostrada A9, in direzione di Milano. Il tratto interessato si trova tra il casello di Como Grandate e l’uscita di Fino Mornasco. La Polizia Stradale di Como e di Busto Arsizio è intervenuta rapidamente, chiudendo temporaneamente la barriera di Grandate per garantire la sicurezza durante le operazioni di soccorso. Gli agenti hanno raggiunto la giovane e, dopo averla messa al sicuro, hanno coordinato il trasferimento della ragazza in ospedale.
Intervento dei servizi sanitari
Sul luogo dell’incidente sono giunti anche i medici e i paramedici del 118, allertati dalla centrale operativa dell’Agenzia Regionale Emergenza e Urgenza della Lombardia. Gli operatori sanitari hanno assistito la giovane, che è stata caricata in ambulanza e trasportata all’ospedale Sant’Anna di Como. Qui, è stata sottoposta a una serie di accertamenti per valutare le sue condizioni di salute. Fortunatamente, la ragazza è risultata illesa nonostante la pericolosità della situazione in cui si era trovata.
Motivazioni del gesto
Al momento, non si conoscono le ragioni che hanno spinto la 23enne a percorrere a piedi un tratto così pericoloso dell’autostrada. Le autorità stanno cercando di ricostruire i fatti e comprendere cosa possa aver indotto la giovane a intraprendere questa azione rischiosa. La situazione ha sollevato interrogativi sulla sicurezza e sul benessere della ragazza, che ora è sotto osservazione medica. Gli agenti della Polizia Stradale continueranno a indagare per chiarire i motivi di questo comportamento insolito e per garantire che episodi simili non si ripetano in futuro.
L’episodio ha messo in evidenza l’importanza della vigilanza sulle strade e la prontezza degli interventi delle forze dell’ordine e dei servizi di emergenza, che hanno agito in modo tempestivo per garantire la sicurezza della giovane e degli automobilisti in transito.