La federazione italiana tennis riorganizza l’omologazione degli impianti sportivi

La Federazione Italiana Tennis, Padel e Pickleball avvia una ristrutturazione delle procedure di omologazione degli impianti sportivi, coordinando 100 tecnici attraverso 21 comitati regionali per garantire sicurezza e qualità.

La Federazione Italiana Tennis, Padel e Pickleball sta attuando un’importante ristrutturazione delle procedure di omologazione degli impianti sportivi. Questo intervento si inserisce in un contesto più ampio di adeguamento alle normative vigenti e mira a garantire la sicurezza e la qualità delle strutture destinate alla pratica di sport come tennis, padel, tennis beach e tennis in carrozzina. Le recenti dichiarazioni di Silvia Torrani, componente della Federazione, offrono un quadro dettagliato delle iniziative in corso.

Rete di tecnici e comitati regionali

La Federazione ha creato una rete di tecnici specializzati, coordinati da 21 comitati regionali, per effettuare verifiche sistematiche su migliaia di impianti federali presenti sul territorio nazionale. Ogni giorno, circa 100 tecnici si recano presso le strutture per controllare l’omologazione, un processo fondamentale per garantire che gli impianti siano conformi agli standard richiesti. Questo approccio non solo assicura la sicurezza degli atleti, ma consente anche di effettuare un censimento accurato delle strutture disponibili, fornendo dati utili per future pianificazioni e investimenti.

La presenza di una rete così estesa di tecnici permette alla Federazione di monitorare costantemente le condizioni degli impianti, assicurando che siano mantenuti in ottime condizioni e pronti ad ospitare eventi sportivi. Questo lavoro di verifica è cruciale per promuovere la pratica sportiva a tutti i livelli, dal dilettantismo alle competizioni professionistiche.

L’importanza dell’omologazione

Durante il panel “Sicurezza e impianti sportivi: un confronto tra federazioni, enti e progettisti”, Silvia Torrani ha sottolineato come l’attività di omologazione degli impianti sia stata avviata in risposta a una circolare del CONI, inviata durante il periodo di pandemia da Covid-19. L’omologazione è un processo che attesta la conformità delle strutture per lo svolgimento di competizioni e attività sportive. Ogni impianto viene omologato in base alla tipologia di sport praticato, il che significa che un circolo con campi da tennis, padel e beach avrà tre diverse certificazioni.

Questa distinzione è fondamentale per garantire che ogni disciplina sportiva disponga di spazi adeguati e sicuri. Torrani ha evidenziato che, sebbene siano stati compiuti progressi significativi, c’è ancora molto lavoro da fare per completare il processo di omologazione su scala nazionale. La Federazione è impegnata a garantire che tutti gli impianti rispettino gli standard richiesti, affinché possano ospitare eventi di alto livello e garantire la sicurezza degli atleti.

L’evento myplant & garden

L’incontro di cui si parla si è svolto nell’ambito della IX edizione di Myplant & Garden, il Salone Internazionale del Verde, che si tiene presso Fiera Milano Rho fino al 21 febbraio 2025. Questo evento rappresenta un’importante occasione di confronto tra diverse realtà del settore sportivo e della progettazione degli impianti. La manifestazione offre un palinsesto ricco di appuntamenti, dove esperti e professionisti possono discutere delle migliori pratiche per la sicurezza e la gestione degli impianti sportivi.

La partecipazione della Federazione Italiana Tennis, Padel e Pickleball a questo evento sottolinea l’importanza di un dialogo continuo tra le federazioni, gli enti e i progettisti, per garantire che le strutture sportive siano non solo funzionali, ma anche sicure e accessibili a tutti. La collaborazione tra le diverse parti coinvolte è essenziale per promuovere uno sviluppo sostenibile degli impianti sportivi in Italia.