La squadra del Pisa continua a brillare nel campionato di Serie B, consolidando la sua posizione di vertice dopo una vittoria decisiva contro il Mantova. Questo successo arriva in un momento in cui la città ha affrontato anche l’allerta per la piena dell’Arno, dimostrando la resilienza dei pisani sia dentro che fuori dal campo. Con un vantaggio di cinque punti sulla seconda classificata, lo Spezia, e dodici punti di margine sulla Cremonese, il Pisa si avvicina sempre di più al sogno della promozione in Serie A.
L’allerta Arno e il ritorno alla normalità
La recente piena dell’Arno ha destato preoccupazione tra i cittadini di Pisa, che sono abituati a gestire situazioni di emergenza legate al fiume. Nonostante l’allerta, la situazione si è rapidamente normalizzata, permettendo alla città di tornare alla quotidianità. Questo clima di incertezza non ha però influenzato la squadra, che ha saputo rialzarsi dopo un periodo difficile, caratterizzato da una serie di risultati deludenti. Dopo le sconfitte contro Sassuolo e Spezia, il Pisa ha ritrovato la vittoria, battendo il Mantova e riprendendo la corsa verso la promozione.
La forza della rosa di Pippo Inzaghi
Sotto la guida di Pippo Inzaghi, il Pisa ha dimostrato di avere una rosa ricca di talenti e alternative valide. Nonostante un turnover limitato, l’allenatore ha saputo gestire le assenze di giocatori chiave come Moreo, grazie alla profondità della squadra. Un esempio lampante è rappresentato da Morutan, tornato in forma dopo un lungo infortunio e convocato dalla Romania per la prima volta dopo un lungo periodo. La sua intesa con Tramoni ha portato a un aumento della qualità offensiva, come dimostrato dalla doppietta di Tramoni contro il Mantova, che ha segnato il suo undicesimo gol stagionale, rendendolo il miglior marcatore del Pisa.
Inoltre, il capitano Caracciolo si è dimostrato un punto di riferimento fondamentale, contribuendo anche in fase offensiva con un gol decisivo. Altri giocatori, come Meister e Solbakken, rappresentano potenziali risorse per il finale di stagione, con la possibilità di emergere nei momenti cruciali. La competizione interna per il posto in squadra stimola tutti a dare il massimo, creando un ambiente favorevole alla crescita e al rendimento.
Il percorso verso la promozione
Dopo la sosta, il Pisa affronterà una trasferta insidiosa a Cosenza, un match che potrebbe rivelarsi cruciale per mantenere il vantaggio sulla diretta inseguitrice, lo Spezia. La squadra di Inzaghi dovrà affrontare un calendario impegnativo, con partite sia in casa che in trasferta, tra cui scontri con Modena, Reggiana, Cremonese e Brescia. L’Arena di Pisa si conferma un alleato prezioso, con il pubblico che gioca un ruolo fondamentale nel sostenere la squadra. I risultati ottenuti in casa sono tra i migliori del campionato, con 36 punti conquistati, solo due in meno rispetto al Sassuolo.
Un successo familiare per i fratelli Inzaghi
La domenica di Pippo Inzaghi è stata perfetta, non solo per la vittoria del Pisa, ma anche per il successo del fratello Simone, che ha portato l’Inter a vincere a Bergamo, avvicinandosi alla corsa per lo scudetto. Questo legame familiare tra i due allenatori è un elemento che aggiunge ulteriore significato ai loro successi. Nel 2020, Pippo aveva già portato il Benevento in Serie A, mentre Simone aveva chiuso l’anno alla Lazio con traguardi storici. Oggi, il Pisa sta vivendo una delle sue migliori stagioni in Serie B, superando i 59 punti in 30 partite, un traguardo che storicamente ha portato alla promozione per la maggior parte delle squadre. Con numeri così significativi, il Pisa si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia calcistica.