I furti e gli scippi ai tavolini dei bar e dei ristoranti di Roma sono diventati un problema sempre più serio, specialmente dopo la pandemia. Con l’aumento dei dehors, i ladri hanno trovato terreno fertile per colpire, approfittando della distrazione dei clienti. Ogni giorno, secondo i dati forniti dalla Fiepet Confesercenti, si registrano tra gli 80 e i 100 episodi di furto e borseggio nella Capitale. In risposta a questa crescente minaccia, i titolari dei locali hanno adottato una strategia innovativa: fingersi clienti per sorprendere i ladri sul fatto.
Un fenomeno in crescita nei locali romani
Negli ultimi mesi, i gestori dei bar e dei ristoranti di Roma hanno notato un incremento esponenziale di furti e scippi. Questo fenomeno ha colpito in particolare i turisti, che spesso si trovano in difficoltà nel denunciare i furti e raramente riescono a recuperare gli oggetti rubati. La situazione è diventata così allarmante che i proprietari dei locali hanno deciso di prendere in mano la situazione, inventando un metodo per contrastare i ladri.
Un barista di Testaccio ha raccontato al Messaggero che, di fronte a un sospetto che si aggira tra i tavolini, lui e il suo staff si fingono clienti. “Quando vediamo qualcuno di sospetto, ci sediamo e aspettiamo”, ha spiegato. Questo approccio ha dimostrato di essere efficace, anche se solo parzialmente. “Appena i ladri capiscono di essere stati scoperti, scappano. Ma almeno il furto viene sventato”, ha aggiunto il proprietario.
La preparazione del personale e la vigilanza dei clienti
La strategia di fingersi clienti non si limita a un singolo bar, ma è stata adottata da molti ristoratori della Capitale. Con l’arrivo della stagione estiva, quando i tavolini all’aperto saranno maggiormente frequentati, la preoccupazione aumenta. I gestori hanno iniziato a formare il proprio personale, affinché i camerieri siano sempre attenti e pronti a intervenire. È fondamentale che i clienti siano avvisati di prestare attenzione a borse e portafogli, soprattutto quando si trovano all’esterno.
Un altro ristoratore ha condiviso la sua esperienza: “Lo scorso mese abbiamo avuto due episodi in pochi giorni. Quando ho notato un giovane sospetto tra i tavolini, mi sono seduto fingendo di essere un cliente. Pochi istanti dopo, il ladro si è avvicinato e il mio collega ha cercato di fermarlo. Ma quando il ladro ha capito di essere stato scoperto, è fuggito e non abbiamo potuto contattare le forze dell’ordine“, ha raccontato.
La risposta delle autorità e la necessità di maggiore sicurezza
La situazione dei furti e degli scippi nei bar di Roma ha sollevato preoccupazioni anche tra le autorità locali. La polizia è stata informata di questi episodi, ma la risposta immediata è spesso difficile a causa della natura rapida di questi crimini. I ristoratori chiedono un maggiore supporto da parte delle forze dell’ordine, affinché possano garantire una maggiore sicurezza nelle aree più colpite.
Mentre i baristi continuano a mettere in atto strategie per proteggere i loro clienti e le loro attività, la comunità si unisce per affrontare questo problema crescente. La collaborazione tra ristoratori, clienti e autorità è fondamentale per garantire che Roma rimanga una città sicura e accogliente per tutti.