Il turismo matrimoniale in Italia sta vivendo una significativa espansione, grazie alle sue meraviglie paesaggistiche, alla tradizione storica e alla cultura affascinante che attraggono coppie da tutto il mondo. Questo settore non solo favorisce l’arrivo di visitatori ma genera anche un notevole incremento occupazionale. Durante la presentazione di “Destination Wedding Italia“, evento organizzato da Convention Bureau Italia e Italy for Weddings, la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, ha messo in evidenza l’importanza di questa crescita nel contesto del panorama turistico nazionale.
Crescita esponenziale del turismo matrimoniale
Carlotta Ferrari, presidente di Convention Bureau Italia, ha evidenziato l’ottimo andamento del turismo legato ai matrimoni, sottolineando come l’Italia stia diventando una vera e propria capofila a livello internazionale. Nel 2024, infatti, si prevede un incremento degli eventi matrimoniali dell’11% rispetto all’anno precedente, con un valore economico generato che si avvicina al miliardo di euro. Tra le coppie più attive nella scelta dell’Italia per celebrare il loro giorno speciale ci sono stranieri provenienti da mercati lontani, quali Canada, Giappone, Argentina e India.
Nel complesso, nel corso del 2024, oltre 15mila matrimoni di coppie straniere si svolgeranno sul suolo italiano, coinvolgendo circa 960mila persone. Si nota una maggiore preferenza per riti civili, compresi nel 22% delle celebrazioni, seguiti dai riti religiosi al 13,5% e da celebrazioni simboliche che arrivano al 64%. Questi numeri dimostrano come il desiderio di celebrare un matrimonio all’italiana stia crescendo in modo esponenziale.
Destinazioni e tendenze nel wedding tourism
Il Centro Italia si colloca come la regione più richiesta per le celebrazioni nuziali, assorbendo il 31,3% del totale. Non da meno, il Sud, con le sue splendide località, ha registrato un notevole interesse, raggiungendo il 29,3%. Tra le regioni candidate a ospitare matrimoni da sogno, la Sicilia si distingue particolarmente e sarà il palcoscenico della prossima edizione di “Italy for Weddings – The Event“, in programma a Palermo dal 18 al 21 febbraio.
Sempre più coppie tendono a organizzare matrimoni con un numero elevato di invitati, spesso superiori alle 100 persone. Questo aumento è accompagnato da un prolungamento della permanenza, con un totale di 4 milioni di pernottamenti previsti. L’analisi della spesa per il grande evento mostra un aumento del 4,2% rispetto all’anno precedente, con le spese per il catering che rappresentano il costo più significativo, arrivando al 36%.
Un’opportunità per le destinazioni emergenti
I dati forniti da Carlotta Ferrari raccontano di un turismo nuziale di alta qualità, con una filiera ben strutturata e qualificata, in grado di garantire esperienze superiori per gli sposi e i loro ospiti. L’esplosione del fenomeno del destination wedding rappresenta un’opportunità preziosa per valorizzare anche le località meno conosciute e le location alternative, che possono offrire atmosfere uniche e suggestive.
Tobia Salvadori, direttore di Convention Bureau Italia, ha rimarcato l’importanza di investire in questo segmento, evidenziando come i matrimoni in Italia abbiano assunto la forma di veri e propri eventi ricercati. Le previsioni per il 2025 sono decisamente incoraggianti, e le coppie che scelgono di sposarsi in Italia desiderano integrarsi nella cultura locale, partecipando a un’esperienza autentica che comprende gastronomia, tradizioni e atmosfere straordinarie, distaccandosi dai circuiti turistici tradizionali.
L’interesse crescente per il wedding tourism in Italia non solo arricchisce l’offerta turistico-culturale, ma promuove anche un’ospitalità improntata sull’ospitalità calda e genuina, elemento distintivo che continua ad attrarre coppie da ogni angolo del pianeta.